ERA ORA CHE TI TIRAVANO LA TERRA SOTTO AI PIEDI..... E ORA DIFENDITI COME DOBBIAMO FARE NOI CITTADINI IN CASO DI INCRIMINAZIONI...... IL 25 APRILE TUTTI INPIAZZA......
«[…] Non si illudano però coloro che confidano nello sconforto, coloro che credono che le ferite sul piano personale e sentimentale possano essere determinanti per farmi cambiare idea e percorso. Lo sapevamo, ce lo ha insegnato Aldo Moro, che non siamo chiamati a preservare un ordine semplicemente rassicurante. Lo sapevamo che nello sfidare l’ordinaria vertenza saremmo potuti rimanere impigliati nella palude degli egoismi, delle diffidenze e delle cattiverie. Mentre ero dedito a questo lavoro, modesto certo, lo so, ma pieno di granitica sincerità, è iniziato un tiro a bersaglio nei miei confronti, quasi un’ostinata “caccia all’uomo”, un’autentica persecuzione umana. Sono state utilizzate centrali di ascolto con corsie privilegiate ogni qualvolta che nel computer si accendeva la spia – mai parola fu più usata a proposito! – che segnalava il mio nome o quello dei miei amici. Tutta la mia famiglia è stata in questo periodo intercettata. Io ho resistito a tutto questo… [pausa per applausi dall’aula] ho resistito a tutto questo forte della mia passione politica, delle mie convinzioni, del modo con il quale si tenta di superare in sintesi anche contrasti ed antagonismi permanenti. Ma per delegittimarmi è bastato che un piccolo numero di magistrati, per alcuni dei quali l’integrità è contestata da altri magistrati, dello stesso distretto, quelli che hanno operato in questa vicenda, è bastato che innescasse questo gruppetto un congegno violento, privo di obiettivi riscontri nella realtà, confondendo ciò che è tipico della politica, anche in maniera distorta, e lo riconosco, ma che rivendico alla politica, ai conflitti interni della politica, ai riti della politica, è bastato tutto questo per puntare al cuore, con un pregiudizio [incomprensibile] di un sistema di potere in Campania da combattere, travisando realtà e norme penali per interrompere il mio lavoro. Aveva resistito nel mio fortino personale, saldo in questa certezza e nelle mie convinzioni, a tutte scorribande corsare contro di me, contro la mia vita personale e politica con l’intento dichiarato di creare panico e terrore tra i miei sostenitori i cui ideali di ispirazione cristiana forse ancora, chissà, creano motivi di preoccupazione politica. Ora però, rispetto a componenti un Ordine che disinvoltamente hanno un vantaggio, perché non riconoscerlo, di poter fare e poter decidere i tuoi destini, prescindendo dalla tua volontà e dai tuoi comportamenti, rispetto all’imprevedibile apertura di varchi che toccano i miei affetti, la mia famiglia, mia moglie, getto la spugna.
È la prima volta, confesso, che ho paura. Ho combattuto la mia battaglia finché il combattimento è stato alla pari, leale, e non arrivavano colpi bassi, imprevisti, perché dalla tua condotta politica nulla lasciava presagire, nonostante il mio temperamento, i miei eccessi un po’ barocchi, il mio stile inconfondibile, il mio, eccessivo forse, lo riconosco, è bastato tutto questo e nulla lasciava presagire rispetto a questo un concertato volume di fuoco per distruggere la tua persona, la tua dignità, i tuoi valori. Oggi tocca a me, in precedenza è toccato al altri, tocca ai cittadini italiani, e per questo potere straordinario che un Ordine, rispetto ad altri, ha stabilito per sé. Non fosse per il fatto… [pausa per applausi dall’Aula] Non fosse per il fatto, onorevoli colleghi… [ancora applausi] Non fosse per il fatto che “patior, ergo sum”, soffro [incomprensibile] con me stesso, rispetto a questo tutto mi appare, mi apparirebbe irreale, innaturale, fuori da ogni logica che si componga con la vita politica fatta anche di scontri, di rivalse, di umori, di indicazioni, di nomine: ma perché quelle che fanno i politici sono illecite e quelle che fanno i magistrati sono lecite? [grande applauso ed ovazioni dall’Aula] Non è possibile… [pausa
INTERCETTAZIONE:(parlando di un appartenete all'UDEUR che si comportava come vuole la casta MASTELLA) ...Tocca dunque a Sandra irrobustire il concetto: "Allora, per quanto mi riguarda lui è un uomo morto. E lo è anche per mio marito. Quindi per cortesia tenetevene alla larga. Dal punto di vista professionale incontri chi vuoi, ci mancherebbe....
Vabbe è un espressione che possono usare tutti.Pero ricordo che il Mastella da Vespa dichiarò, referendosi credo al nome scelto dal sito mastellatiodio.blogspot.com, che l' odio è un sentimento che lui disdegnava bla bla, che odiare una persona è una cosa gravissima...
Che ipocriti vorrei poter dirgli sta cazzata per vedere la faccia di lui e sua moglie... Un'altra vergogna per noi italiani e campani. D.Sicignano doxsi.netsons.org
In piena sintonia con le parole del segretario Francesco Storace, La Destra Cagli ribadisce: nessuna solidarietà all'ex Ministro Mastella. “L’ecatombe che si sta abbattendo sull’Udeur dovrebbe essere sufficiente al centrodestra per capire che e’ meglio stare alla larga da una solidarieta’ pelosa. Le notizie sull’ondata di ulteriori arresti dimostrano di che cosa avesse paura Mastella”.
In piena sintonia con le parole del segretario Francesco Storace, La Destra Cagli ribadisce: nessuna solidarietà all'ex Ministro Mastella. “L’ecatombe che si sta abbattendo sull’Udeur dovrebbe essere sufficiente al centrodestra per capire che e’ meglio stare alla larga da una solidarieta’ pelosa. Le notizie sull’ondata di ulteriori arresti dimostrano di che cosa avesse paura Mastella”.
L'UDEUR chiede - si apprende dai giornali - che questo Suo discorso venga approvato dal Governo e poi dal Parlamento. Come potete chiedere alle istituzioni di approvare una "relazione" - questo Suo discorso di dimissioni - che contiene accuse contro degli specifici magistrati, quelli che, al momento, stanno indagando su di Lei e Sua moglie? Come e' compatibile con il rispetto della divisione fra i poteri dello Stato chiedere a Governo e Parlamento di approvare frasi quale: "un piccolo nucleo di magistrati, per alcuni dei quali l’integrità è contestata da altri magistrati dello stesso distretto..."? O frasi quale "un congegno violento [il provvedimento contro Sua moglie (e su di Lei ed altri membri del suo partito)], privo di obiettivi e riscontri nella realtà, confondendo ciò che è tipico della politica [...] con una colpevole quanto inesistente violazione di norme"? Se queste affermazioni sono vere, faccia valere i diritti Suoi e di Sua moglie nelle sedi opportune: faccia degli esposti alle competenti autorita' giudiziarie, si rivolga alle forze dell'ordine. Non chieda l'avallo del Governo e del Parlamento. Questo e' qualcosa che, almeno per quel che ricordo, neanche Berlusconi ha mai chiesto - almeno mai cosi' esplicitamente. Insomma, rispetti le istituzioni e le leggi di questo Paese; e rispetti quello che, nel Suo discorso, menziona contro i giudici che indagano su di Lei, la Sua famiglia, il Suo partito: la distinzione tra i poteri dello Stato.
Fortunatamente in Italia ci sono ancora giornalisti come Piero Ricca che hanno il CORAGGIO e l'INTELLIGENZA oltre alla loquacità per andare in piazza con un megafono ed esercitare la LIBERTA' di ESPRESSIONE e raccontare FATTI mettendoci la FACCIA davanti alla gente. Leggetevi questo post di Daniele Martinelli in merito:
PS:Daniele Martinelli(e il suo blog)è stato ripetutamente citato(forse a compensazione per la rottura del contratto con Piero Ricca)dal Beppun sul suo blog .. purtroppo Beppe l'ha scoperto tardi(Daniele ha invitato e fatto parlare Piero varie volte in trasmissione nel suo programma in tempi non sospetti) .. impariamo come si deve fare da chi ha la capacità/possibilità di raccontare i FATTI e di commentarli anche esprimendo un GIUDIZIO libero per davvero! V-Day2!
non sono una persona volgare..in genere..ma di fronte a tanta sfacciataggine ci vuole: MASTELLA MERDONE MAFIOSO PER TE LA LIBERTà DIVENTERà UN LONTANO RICORDO!! forse per una volta verrà fatta giustizia...o almeno lo speriamo... V-DAY!!! V-DAY!!! ragazzi tutti in piazza il 25 aprile!
Mastella, io penso lei sia l'esempio della piu' spregevole politica italiana, del cleintelismo che affossa un paese gia' moribondo. Quello che mi fa ancora piu' ribrezzo e' il suo continuo evocare i valori cattolici di cui va tanto fiero.... se essere cattolici significa essere come lei e la sua famiglia... beh.... allora siamo messi male. Io, molto onestamente, e mi scuso forse per l'emotivita' con cui lo dico, mi auguro che sparisca per sempre dalla scena politica e che un giorno paghi per tutto quello che ha tolto al paese. Un osservatore straniero Andrea C.
ciao! sto pubblicizzano il mio blog e vorrei fare scambio link! se ti va puoi aggiungere il mio link nel tuo sito e io il tuo nel mio! http://freenetlog.blogspot.com! fammi sapere...
Al contrario del mio Clone qui potrete commentare come e quanto volete. Risponderò anche a commenti anonimi e che contengono insulti. Commenterò con i giornalisti delle cose scritte su questo spazio. Su questo principio sarò categorico. Siete comunque pregati si commentare prima sul sito del Clone e di copiare ed incollare il vostro commento su questo blog, oppure basta che commentiate qui.
23 commenti:
GODO!
VAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ERA ORA CHE TI TIRAVANO LA TERRA SOTTO AI PIEDI..... E ORA DIFENDITI COME DOBBIAMO FARE NOI CITTADINI IN CASO DI INCRIMINAZIONI......
IL 25 APRILE TUTTI INPIAZZA......
stasera niente youporn ragazzi, il video della notte e' questo !!!
speriamo li condannino e passi la proposta di legge di Grillo PARLAMENTO PULITO!
che superfaciadiculo
teniamolo d'occhio!
leggete il commento di travaglio... ne hanno arrestati una ventina dell'"Unione Democratici per l'Europa"
QUESTO IL TESTO DELL'INTERVENTO
Ma si puo'?
«[…] Non si illudano però coloro che confidano nello sconforto, coloro che credono che le ferite sul piano personale e sentimentale possano essere determinanti per farmi cambiare idea e percorso. Lo sapevamo, ce lo ha insegnato Aldo Moro, che non siamo chiamati a preservare un ordine semplicemente rassicurante. Lo sapevamo che nello sfidare l’ordinaria vertenza saremmo potuti rimanere impigliati nella palude degli egoismi, delle diffidenze e delle cattiverie.
Mentre ero dedito a questo lavoro, modesto certo, lo so, ma pieno di granitica sincerità, è iniziato un tiro a bersaglio nei miei confronti, quasi un’ostinata “caccia all’uomo”, un’autentica persecuzione umana.
Sono state utilizzate centrali di ascolto con corsie privilegiate ogni qualvolta che nel computer si accendeva la spia – mai parola fu più usata a proposito! – che segnalava il mio nome o quello dei miei amici. Tutta la mia famiglia è stata in questo periodo intercettata.
Io ho resistito a tutto questo… [pausa per applausi dall’aula] ho resistito a tutto questo forte della mia passione politica, delle mie convinzioni, del modo con il quale si tenta di superare in sintesi anche contrasti ed antagonismi permanenti.
Ma per delegittimarmi è bastato che un piccolo numero di magistrati, per alcuni dei quali l’integrità è contestata da altri magistrati, dello stesso distretto, quelli che hanno operato in questa vicenda, è bastato che innescasse questo gruppetto un congegno violento, privo di obiettivi riscontri nella realtà, confondendo ciò che è tipico della politica, anche in maniera distorta, e lo riconosco, ma che rivendico alla politica, ai conflitti interni della politica, ai riti della politica, è bastato tutto questo per puntare al cuore, con un pregiudizio [incomprensibile] di un sistema di potere in Campania da combattere, travisando realtà e norme penali per interrompere il mio lavoro.
Aveva resistito nel mio fortino personale, saldo in questa certezza e nelle mie convinzioni, a tutte scorribande corsare contro di me, contro la mia vita personale e politica con l’intento dichiarato di creare panico e terrore tra i miei sostenitori i cui ideali di ispirazione cristiana forse ancora, chissà, creano motivi di preoccupazione politica.
Ora però, rispetto a componenti un Ordine che disinvoltamente hanno un vantaggio, perché non riconoscerlo, di poter fare e poter decidere i tuoi destini, prescindendo dalla tua volontà e dai tuoi comportamenti, rispetto all’imprevedibile apertura di varchi che toccano i miei affetti, la mia famiglia, mia moglie, getto la spugna.
È la prima volta, confesso, che ho paura.
Ho combattuto la mia battaglia finché il combattimento è stato alla pari, leale, e non arrivavano colpi bassi, imprevisti, perché dalla tua condotta politica nulla lasciava presagire, nonostante il mio temperamento, i miei eccessi un po’ barocchi, il mio stile inconfondibile, il mio, eccessivo forse, lo riconosco, è bastato tutto questo e nulla lasciava presagire rispetto a questo un concertato volume di fuoco per distruggere la tua persona, la tua dignità, i tuoi valori.
Oggi tocca a me, in precedenza è toccato al altri, tocca ai cittadini italiani, e per questo potere straordinario che un Ordine, rispetto ad altri, ha stabilito per sé.
Non fosse per il fatto… [pausa per applausi dall’Aula] Non fosse per il fatto, onorevoli colleghi… [ancora applausi] Non fosse per il fatto che “patior, ergo sum”, soffro [incomprensibile] con me stesso, rispetto a questo tutto mi appare, mi apparirebbe irreale, innaturale, fuori da ogni logica che si componga con la vita politica fatta anche di scontri, di rivalse, di umori, di indicazioni, di nomine: ma perché quelle che fanno i politici sono illecite e quelle che fanno i magistrati sono lecite? [grande applauso ed ovazioni dall’Aula]
Non è possibile… [pausa
FESTA NAZIONALE
INTERCETTAZIONE:(parlando di un appartenete all'UDEUR che si comportava come vuole la casta MASTELLA)
...Tocca dunque a Sandra irrobustire il concetto: "Allora, per quanto mi riguarda lui è un uomo morto. E lo è anche per mio marito. Quindi per cortesia tenetevene alla larga. Dal punto di vista professionale incontri chi vuoi, ci mancherebbe....
Vabbe è un espressione che possono usare tutti.Pero ricordo che il Mastella da Vespa dichiarò, referendosi credo al nome scelto dal sito mastellatiodio.blogspot.com, che l' odio è un sentimento che lui disdegnava bla bla, che odiare una persona è una cosa gravissima...
Che ipocriti vorrei poter dirgli sta cazzata per vedere la faccia di lui e sua moglie...
Un'altra vergogna per noi italiani e campani.
D.Sicignano
doxsi.netsons.org
In piena sintonia con le parole del segretario Francesco Storace, La Destra Cagli ribadisce: nessuna solidarietà all'ex Ministro Mastella. “L’ecatombe che si sta abbattendo sull’Udeur dovrebbe essere sufficiente al centrodestra per capire che e’ meglio stare alla larga da una solidarieta’ pelosa. Le notizie sull’ondata di ulteriori arresti dimostrano di che cosa avesse paura Mastella”.
In piena sintonia con le parole del segretario Francesco Storace, La Destra Cagli ribadisce: nessuna solidarietà all'ex Ministro Mastella. “L’ecatombe che si sta abbattendo sull’Udeur dovrebbe essere sufficiente al centrodestra per capire che e’ meglio stare alla larga da una solidarieta’ pelosa. Le notizie sull’ondata di ulteriori arresti dimostrano di che cosa avesse paura Mastella”.
dietro mastella ci sono tutti quellii che lo votano, lui è uno solo loro sono tanti, dov'è la responsabilità?
è inutile offendere mastella e creare un blog contro di lui, tanto è sordo come tutti gli altri politici ad ogni tipo di critica.
prendiamocela allora con chi lo vota perchè sono loro a fare danni, meglio aprire un blog così:
chivotaclementepastellaèundeficiente.blogspot.com
e visto che ci siamo anche:
chivotabassolinoèmunnezza.blogspot.com
mastella,impiccati,tu e tua moglie! e tutti quelli che ti applaudono!! Viva Grillo;Viva De Magistris,Viva Travaglio
A MASTELLA (messaggio che lui non pubblica):
L'UDEUR chiede - si apprende dai giornali - che questo Suo discorso venga approvato dal Governo e poi dal Parlamento. Come potete chiedere alle istituzioni di approvare una "relazione" - questo Suo discorso di dimissioni - che contiene accuse contro degli specifici magistrati, quelli che, al momento, stanno indagando su di Lei e Sua moglie? Come e' compatibile con il rispetto della divisione fra i poteri dello Stato chiedere a Governo e Parlamento di approvare frasi quale: "un piccolo nucleo di magistrati, per alcuni dei quali l’integrità è contestata da altri magistrati dello stesso distretto..."? O frasi quale "un congegno violento [il provvedimento contro Sua moglie (e su di Lei ed altri membri del suo partito)], privo di obiettivi e riscontri nella realtà, confondendo ciò che è tipico della politica [...] con una colpevole quanto inesistente violazione di norme"? Se queste affermazioni sono vere, faccia valere i diritti Suoi e di Sua moglie nelle sedi opportune: faccia degli esposti alle competenti autorita' giudiziarie, si rivolga alle forze dell'ordine. Non chieda l'avallo del Governo e del Parlamento. Questo e' qualcosa che, almeno per quel che ricordo, neanche Berlusconi ha mai chiesto - almeno mai cosi' esplicitamente. Insomma, rispetti le istituzioni e le leggi di questo Paese; e rispetti quello che, nel Suo discorso, menziona contro i giudici che indagano su di Lei, la Sua famiglia, il Suo partito: la distinzione tra i poteri dello Stato.
Fortunatamente in Italia ci sono ancora giornalisti come Piero Ricca che hanno il CORAGGIO e l'INTELLIGENZA oltre alla loquacità per andare in piazza con un megafono ed esercitare la LIBERTA' di ESPRESSIONE e raccontare FATTI mettendoci la FACCIA davanti alla gente.
Leggetevi questo post di Daniele Martinelli in merito:
http://www. daniele martinelli. it/index.php/2008/01/17/ave-o-santa-maria-caput-vetere/#comments
PS:Daniele Martinelli(e il suo blog)è stato ripetutamente citato(forse a compensazione per la rottura del contratto con Piero Ricca)dal Beppun sul suo blog .. purtroppo Beppe l'ha scoperto tardi(Daniele ha invitato e fatto parlare Piero varie volte in trasmissione nel suo programma in tempi non sospetti) .. impariamo come si deve fare da chi ha la capacità/possibilità di raccontare i FATTI e di commentarli anche esprimendo un GIUDIZIO libero per davvero!
V-Day2!
non sono una persona volgare..in genere..ma di fronte a tanta sfacciataggine ci vuole: MASTELLA MERDONE MAFIOSO PER TE LA LIBERTà DIVENTERà UN LONTANO RICORDO!!
forse per una volta verrà fatta giustizia...o almeno lo speriamo...
V-DAY!!!
V-DAY!!!
ragazzi tutti in piazza il 25 aprile!
censurato nel blog del ceppalonico:
Quand'è che invece di scrivere Sen Mastella scriverà San Mastella? In fin dei conti il processo di auto-beatificazione è in atto......
lo sò che nmi censurerà, ma per fortuna ci sono i suoi cloni (sono sempre di più...)
alex
quasi quasi mi vien da ridere ehehehe
ma riflettendoci ...
mi vengono i conati di vomito per come siamo ridotti.
pastella maiala
Mastella, io penso lei sia l'esempio della piu' spregevole politica italiana, del cleintelismo che affossa un paese gia' moribondo. Quello che mi fa ancora piu' ribrezzo e' il suo continuo evocare i valori cattolici di cui va tanto fiero.... se essere cattolici significa essere come lei e la sua famiglia... beh.... allora siamo messi male.
Io, molto onestamente, e mi scuso forse per l'emotivita' con cui lo dico, mi auguro che sparisca per sempre dalla scena politica e che un giorno paghi per tutto quello che ha tolto al paese.
Un osservatore straniero
Andrea C.
ciao! sto pubblicizzano il mio blog e vorrei fare scambio link! se ti va puoi aggiungere il mio link nel tuo sito e io il tuo nel mio! http://freenetlog.blogspot.com! fammi sapere...
La ringrazio per Blog intiresny
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