mercoledì 12 dicembre 2007

Pulcistella ha le mani libere


Dopo il teatrino della di questi giorni (Fini che chiede scusa a Berlusconi per le cose che gli ha detto, Veltrusconi, La Cosa Rossa, La Cosa Bianca, PDPLDLDPL, PD, PDDP, Bossi che pentito va a cena di Shiiilvio ad Arcore, il Rospo che fa tremare palazzo Chigi, L'applauso muto dei Verdi sulle note di Bella Ciao, Veltroni che aumenta di 500 unità i taxi e del 18% le tariffe - per venire incontro alle utenze) poteva mancare l'ultima esternazione ceppalonica?

E no, no che non poteva mancare: "Ho le mani libere" "Non vado al consiglio dei ministri (tiè)"
Tutto sommato una delle frasi più serie di queti ultimi giorni...

E l'immenso Giannelli ha colto in pieno questo delicato momento politico

giovedì 6 dicembre 2007

Che peccato e noi che speravamo.....

Il ceppalonico non si stanca mica, no, no...

Non sono certo sparito


Non sono sparito nè mi sono stancato del blog. E non sono certamente preoccupato di misurarmi con gli insulti e le critiche. Ma nell'ultimo mese ho avuto poco tempo libero a disposizione, e dal momento che la fase politica è da alcune settimane molto difficile, ho dovuto lasciare questa attività di lettura e scrittura per dedicarmi al mio lavoro. Ho letto che alcuni di voi lo capiscono e altri un po' meno. Come se passare qui sia per me un dovere. Talvolta ho aperto il blog solo per leggere. Altre volte mi sono limitato a cancellare le ingiurie. Altre ancora ho preso atto di alcune lettere private che arrivano anche qui. Ora siamo al momento politico cruciale: la verifica di governo e le decisioni da assumere in materia di riforme, a partire da quella elettorale. Veltroni e Berlusconi non mi convincono affatto. E trovo che Prodi stia facendo i passi giusti per cercare di portare chiarezza nella confusione che si è creata. Vedremo.


Infatti non è preoccupato, delle critiche: le ignora e le censura!
Ha avuto poco tempo, povero: che abbia lavorato, finalmente?
Non ti convince Veltrusconi? Ma come?