domenica 23 settembre 2007

Sono io il Male d'Italia?

Scrivo da casa. Rilassandomi un po' al termine di una settimana durissima e stressante che ha visto ricominciare in tv "Anno Zero" con un violento attacco contro di me. D'altra parte la scorsa stagione la trasmissione si era conclusa con un attacco sempre a me. In linea dunque. Come se io sia l'emblema del Male. Sono io il Male d'Italia? Una settimana piena d'amarezza, ma anche di tanta solidarietà per fortuna. Dalla polizia penitenziaria a chi mi conosce per ciò che sono e che faccio, alla gente per strada che mi ha fermato per salutarmi e parlarmi. Certo dopo una settimana in cui il volume di fuoco sparato nei miei confronti è stato quello che è stato c'è anche in giro chi mi guarda in cagnesco. Vi racconto un episodio emblematico. Emblematico anche della superficialità di giudizio e dei luoghi comuni nei miei confronti.
Ero al ristorante a Napoli ieri, con mia moglie e alcuni amici. Al tavolo accanto due coppie mi guardavano e parlavano tra loro in inglese. Una coppia era americana di origini cinesi, l'altra italiana. La coppia italiana si lamentava della politica e spiegava all'altra, sempre in inglese, tutto ciò che non va in questo paese. Poi indicando me hanno detto altre cose e mi hanno additato come uno della Casta di intoccabili. E giù giudizi sommari e duri. Mia moglie che capisce bene l'inglese e lo parla altrettanto bene ha fatto allora una di quelle cose che solo una moglie può fare. Si è alzata dal tavolo e si è avvicinata alle due coppie presentandosi, e difendendo il marito: State parlando di mio marito, e ne state parlando molto male. Lo conoscete? Ha fatto qualche cosa in particolare che volete discutere? Parliamone subito. Ditemi, che vi si possa rispondere..." Da qui è partita una conversazione in cui, essendomi aggiunto anche io, è andata avanti per un po'. Lui era un professore di Potenza, arrabbiato contro tutti e tutto, fan di Grillo ed elettore di sinistra deluso e amareggiato. Si è lamentato con me che si fa troppo poco per il Sud,( " e lo dice a me? - ho risposto -come se ci fossero altri politici oltre a me a tentare di portare il discorso politico sul meridione..) e che il nostro paese non capisce l'importanza dei mercati stranieri. Che non facciamo abbastanza per sfondare in Cina, ad esempio. E dire invece che gli imprenditori italiani si stanno dando da fare in quella direzione. E' finita che si sono voluti fare una fotografia insieme a me. Questo episodio però è anche un sintomo che esiste ormai una convinzione diffusa e un pò superficiale delle cose che non vanno bene in Italia. Una vena di qualunquismo che si mischia all'antipolitica e a proteste giuste e che le soverchia.


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La polizia penitenziaria dovrebbe conoscerla ancora meglio...
La gente che la ferma e la saluta per strada non chiederà mica una raccomandazione?
Non è una bella consolazione fare una foto di gruppo: legga i commenti che le intasano i post, e se li ha cancellati può sempre leggere quelli di questo blog. Vedrà che non sono poi tanto qualunquisti e populisti come dice.

P.S. un ringraziamento sentito a Beppe Grillo


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Questi i commenti pubblicati di 6 fortunati + la chiusta di Mastellone

vagus ha detto...

Grillo non fa alcuna "censura" sul suo BLOG. Tu si.

D'altronde un BLOG con censura non è un BLOG, ma un ABORTO, qualcosa che nasce già morto.

Nei tuo post, come in televisione non dici assolutamente niente: non fornisci fonti, dati, riferimenti, per accertare che quanto affermi sia vero o falso. Solo storie, chiacchiere, parole... Perche invece di attaccare Grillo non rispondi alle questioni che ti contesta?

Io, come molti altri, vogliamo TRASPARENZA (il che comporta anche qualche parolaccia, ma non è la fine del mondo!), cosa che è possibile in internet. Ma tu continui ad usare internet come la televisione: a senso unico, senza contraddittorio.

Finirà presto questo governo, e con esso il tuo ministero.

saluti
Valerio Guagnelli Scanzani

24 settembre 2007 17.00

SolideaVitali ha detto...

Buonasera Sen. Clemente Mastella,
è da un po' che volevo visitare il Suo blog... stasera l'ho fatto.
Non sono persona da polemiche, né politicizzata e mi fare piacere avviare con Lei un dialogo costruttivo su quanto sto per scriverle.
Mi piace l'idea del blog, anche se oggi è diventata una moda, una forma di comunicazione, a volte usata male per alcuni elementi.
Lei il male d'Italia? Non credo ma a parte questo, il "vittimismo" (e mi scuso se non è Sua intenzione) non trovo sia la forma di comunicazione più giusta. Forse la gente vuole un contatto vero, e su questo mi congratulo per il fatto che sia Lei a riposndere personalmente, un contatto che permetta di capire, di approfondire e scoprire anche i Suoi pensieri.
Questo è un Suo spazio personale... perchè usare la firma Sen. Clemente Mastella? Allontana un po'... tutto qua!
Perchè a volte le Sue risposte sono scontrose? é dalla diversità che nasce il confronto ed il dialogo.
Perchè far intervenire prima Sua moglie?
Perchè parlare di Grillo?
Le ho scritto dandole del "lei" perchè questo mi è stato imposto dallo stile comunicativo che Lei ha adottato... avrei preferito il "tu" non per senso di non rispetto ma per senso di vicinanza ad un uomo che fa politica.
La ringrazio comunque anche per aver letto questo mio commento!
Le auguro una buona serata!
Solidea

24 settembre 2007 17.02

Veronica D. ha detto...

So che lei non approverà MAI e poi MAI questo commento data l'ormai scarsa democrazia che vige in Italia, oppure lo farà per far vedere che lei è davvero un uomo dal cuore grande grande grande, non come quel "delinquente senza cuore" di Grillo!! Ad ogni modo quello che voglio comunicarle è un macroscopico errore: "Come se io sia l'emblema del Male." Oh mio dio! Io dall'alto dei miei 19 anni e dal mio diploma di maturità classica so parlare meglio del Ministro della Giustizia?! Ma sarà sicuramente una svista, vero? Eh come siete distratti voi politici, o forse avete solo bisogno di una rinfrecatina sulle regole grammaticali italiane? Se è questo il problema io do ripetizioni di grammatica.. se siete interessati chiedete pure, sono di Roma quindi se volete in uno dei RARI momenti in cui non siete in aula possiamo parlare un pò di congiuntivi e affini!

Veronica D. da Roma

24 settembre 2007 20.22

Sen.Clemente Mastella ha detto...

Come se io sia o come se io fossi. In questo caso, per come è costruita la frase, non c'è un errore. Le lezioni di grammatica puoi anche continuare a prenderle. A insegnare, Veronica, c'è sempre tempo.

24 settembre 2007 20.33

Giovanni ha detto...

Sig. Mastella, lei non è l'emblema del Male, ma in quanto Ministro della Giustizia, se c'è qualcosa che va male, deve prendersi tutte le responsabilità.
Se la attaccano per farle notare le conseguenze dei suoi errori non è colpa di chi l'attacca, ma dei suoi errori.

Giovanni S.

24 settembre 2007 21.04

Marco B. ha detto...

Si.

24 settembre 2007 21.07

Sen.Clemente Mastella ha detto...

Bene Vagus, allora da domani faccio come Grillo, non lascio aperto a tutti ma solo a chi si registra sul mio blog. Solo che io lo farei per non dover selezionare commenti a cui rispondere tra oltre 4000 mila commenti di parolacce e insulti. Lui credo lo faccia per altri motivi, compresi mailing list preziose. Ok ?

24 settembre 2007 21.16

221 commenti:

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Anonimo ha detto...

ASSOLUTAMENTE SI !!!! MA NON TI PREOCCUPARE FORSE TU SEI IL PIU INGENUO !!!! CARO DISONOREVOLE

Anonimo ha detto...

NATURALMENTE CENSURATO
e bravo sig. mastella.. anche la favoletta a sfondo deamicisiano.. i signori della cena dopo averla conosciuta sono rimasti fulminati come sulla via di Damasco??
solo due cose...
origliare le conversazioni altrui non è carino...
e non sapere la grammatica italiana neppure...
saluti non anonimi
Raffaello de leo
Novara

Anonimo ha detto...

Quando la fermano ha notato se hanno spranghe di ferro in mano?
Comunque tranquillo, non è lei il male d'Italia... Mi correggo, non è SOLO lei il male d'Italia, ce ne sono ANCHE altri........

Anonimo ha detto...

Caro Clemente, ammesso e non concesso che l'indulto non sia una responsabilità tutta tua (l'hai spinto tu, vergognati), ammesso e tantomeno concesso che tu non sia poi il "male d'Italia", vuoi raccontare sul tuo "privatissimo" blog "ufficiale" cos'hai fatto per risolvere qualcuno dei tanti problemi importanti legati al tuo ministero?

NULLAAAAAAAA

E secondo te è possibile che noi italiani ti si tenga li seduto a dormire e a minacciare trasferimenti ricorrendo al tuo immeritato potere sul CSM oltre che comperare le "casette" di famiglia col mutuo che tanto pesa sulle tue già misere entrate?

A proposito... ma le banche hanno preso in garanzia il tuo stipendio di parlamentare e/o quello di tua moglie?
E non vi hanno fatto problemi visto che di fatto siete due precari?

Va be avrai qualche buona conoscenza pure tu.

Anonimo ha detto...

Non ti preoccupare, sei comunque un bravo dipendente; la tua media di produttività è sicuramente pari al doppio di quella dei migliori fannulloni statali.
Non mollare! Ah, sic transit gloria mundi

P.S.: anche se il doppio di zero è sempre zero, proporremo di istituire una Commissione ad hoc.

Anonimo ha detto...

Mastella il male d'italia? Ma va...siete pazzi?
Semmai lo schifo d'italia...quello si!!!
Cazzo..mastella.. ma i tuoi figli cosa ne pensano di te? Sanno che il padre ci da dentro di brutto tutti i giorni per la rovina dell'italia?? Ma v'immaginate se uno di quei delinquenti che lui stesso ha scarcerato gli stuprava/ammazzava qualche suo caro? Avremme ancora difeso l'indulto definendolo "giusto"?

Dopo che per colpa sua della gente è morta, lui stà ancora li e se ne va al gran premio con l'aereo presidenziale!!!!!!!!!!!!Di fronte a queste cose...come si fa a restare inermi? Come si fa a non fare qualcosa per mandarlo a fanculo definitivamente??? Ragazzi, io sono di Milano. Organizziamo qualcosa per manifestare contro questo schifoso?
Chi ci sta? Beppe organizza qualcosa...non facciamo aspettare troppo!

Lorenzo ha detto...

Non sei SOLO te il male d'italia caro mastella (anche se ne costituisci una buona parte)...ce ne sono anche altri

Anonimo ha detto...

caro dipendente sen. Mastella, se la gente è arrabbiata con lei dovrebbe farsi un pio esame di coscienza e chiedersi cosa nei suoi atteggiamenti l'ha fatta incazzare così tanto. Vuole che la aiuti? Il suo doppio stipendio.... quel piccolo aereo per il GP coi soldi degli elettori che fanno fatica ad arrivare a fine mese...il trasferimento di quel cattivone di De Magistris e del suo capo che stavano per inviarle un avviso di garanzia..... Non giochi a fare la vittima come il suo compare Berlusconi. Gli italiani non sono scemi del tutto e sono stanchi di lei e di tutta la casta del nostro sistema politico. Si dimetta: una cosa saggia dopo tante fesserie. William

Anonimo ha detto...

questo il mio messaggio censurato in nome della democrazia....


Continui a sfasciare il paese e a proteggere i disonesti. Continui a fare leggi ad personam, continui a portare la giustizia italiana
ancora più in basso di quanto abbia fatto la cdl. Continui a far parte di un'oligarchia e a non rappresentare nessuno, continui a
fare la volontà di malavitosi.
Non smetta di indurre il paese all'illegalità, non smetta di far quello che fa. Continui a far quello che vuole dei magistrati, continui
ad esercitare il potere su di essi, continui a far sì che ogni parlamentare sia intoccabile e che nessuno di voi possa essere mai
indagato. Nessuno vi può giudicare, se non l'altissimo onnipotente, non siete mica comuni mortali.
Lei non è l'unico male dell'Italia, uno dei più grandi, attualmente.
Non mi etichetti come "grillino", Grillo lo stimo e condivido buona parte di quello che dice e fa, non tutto.

Travaglio ad anno zero ha detto tutte verità, se non è vero provi a contraddirlo.

Anonimo ha detto...

Sono felice di sapere che i soldi dei cittadini italiani siano serviti a pagare anche le lezioni di inglese alla Signora Sandra.
Peccato non poter dire altrettanto del suo compagno: i nostri soldi non li ha usati manco per delle misere lezioni di italiano, sic!
Tropppppo onesto il Mastella, troppo onesto!!!!
E' una gioia pagare le tasse per dei valori così nobili: sono fiera di essere italiana!

Anonimo ha detto...

Finora censurato sul blog ufficiale, nonostante la forma molto aperta al dialogo (sincera, ma, credo, rispettosa della persona):
Riguardo al qualunquismo e alla superficialità di giudizio, è vero che molta gente in giro esprime opinioni basate su analisi sommarie (del resto, la maggior parte di noi si occupa di seguire i fatti politici in parte del suo tempo libero, e non si può pretendere da loro il livello di conoscenza approfondita e analisi che invece voi, che ve ne occupate a tempo pieno, dovreste avere; inoltre, le pressioni operate dalla casta politica per imbavagliare l'informazione pubblica, non ci facilitano certo il compito!), o, peggio, preconcetti, ma da che pulpito?! Avete accusato Grillo, e chi ha partecipato al V-Day, di tutto: qualunquismo (fare nomi e cognomi lo è?), anti-politica (quando una partecipazione attiva di massa alla vita politica, in modo pacifico e secondo le forme previste dalla Costituzione, è tutto il contrario), addirittura terrorismo (con la stessa irresponsabilità usata dall'Osservatore Romano contro quel comico che dal palco del 1'maggio osò levare una critica, peraltro giustificatissima (forse che Pinochet si è dimostrato un buon cristiano?), contro l'altra Santa Casta, quella del Vaticano)! E' evidente a qualunque persona dotata di buon senso che, oltre forse a un reale difetto di comprensione del fenomeno, avete la coda di paglia per ricorrere ad accuse così ridicole e insensate, tese solo a scansare l'obbligo di dover dare una risposta alla SOSTANZA, e a cercare di screditare l'avversario agli occhi della parte di pubblico più disinformata (che, immagino, costituisca il vostro parco elettori preferito).

Personalmente, non credo di avere nessun bollino, ascolto tutti e, in base a quello che sento, ma soprattutto che vedo fare, mi regolo di conseguenza, però sappia che ho cominciato a vergognarmi di essere italiano quando ho visto le barbare e vergognose stragi di Falcone e Borsellino, e, da allora, la prima volta che mi sono sinceramente sentito fiero di esserlo è stata quando ho visto file e file di miei concittadini nelle piazze, con la convinzione e la fierezza per la firma che stavano mettendo che si leggeva negli occhi di tutti (e, a maggior ragione, per la grande affluenza nonostante il colpevole silenzio dei non-Telegiornali di Stato che non avevano fatto parola, come loro consuetudine per qualunque fatto troppo scomodo alla vostra Casta, di un evento sociale così rilevante a livello nazionale).

Prima che mi accusi di qualunquismo:
- sì, so benissimo che non tutti i politici sono disonesti (ma, tra gli onesti, sarei felice di conoscerne di più), e quando parlo di Casta mi riferisco solo a quelli (molti) che hanno dimenticato qual'è il loro ruolo istituzionale, e perseguono interessi loro e di "amici" (a volte (quante volte?!), criminali compresi) invece di quelli pubblici (e sarei molto felice se riuscisse a convincermi, con i fatti (ad es. v.sotto la parte sulla Giustizia), che lei non rientra in questa categoria, e che la sua cattiva fama non sia basata su colpe reali, come dice che è riuscito a fare al ristorante)
-sì, so benissimo che non sarebbe giusto impedire l'ingresso in Parlamento non distinguendo tra la gravità dei reati, ma ho firmato lo stesso perché, quando uno ha il cancro (come il Nostro Paese), fa la chemioterapia e sopporta gli effetti collaterali per guarire dal male maggiore (inoltre, ho fiducia nelle vostre capacità di riuscire a smontare pezzo a pezzo tutta la baracca...)

Per quanto riguarda il Sud, se volesse aiutarlo, invece, come si fa da sempre, di istituire finanziamenti e aiuti, che si sa benissimo in quali mani finiscono e chi aiutano veramente, magari aiuterebbe la Giustizia, che in Italia sta morendo, a fare invece il suo corso, e lavorerebbe per avere processi che riescono a farsi correttamente e rapidamente, dando le dovute garanzie sia agli imputati che ai danneggiati, di ottenere una sentenza giusta prima che i reati cadano in prescrizione (ha mai fatto anche solo qualcosa di concreto in questa direzione da quando è a capo del Ministero? Non è una polemica, glielo stò chiedendo sinceramente perché, se c'è, vorrei davvero saperlo), mentre, guardacaso, la casta politica ha fatto di tutto per mettere i bastoni tra le ruote; anche il caso dei pregiudicati messi nella commissione antimafia è uno scandalo che parla da solo.
A proposito di Giustizia, cosa ci può raccontare del caso De Magistris fresco di questi giorni? Quali sarebbero i motivi?

Per finire, una nota personale: dai suoi commenti (Prodi e l'alzheimer ne è un esempio, ma ce ne sono molti altri, come anche quando si è alzato offeso ad Anno Zero per la vignetta su di lei) è evidente che lei, come tanti suoi colleghi, non sa cos'è la satira (o finge di non saperlo per convenienza). Nel primo caso, non è una colpa, ma la satira NON è quella bonaria e allegrona del Bagaglino, come sentivo sempre dire dai politici mentre, durante il precedente governo, e con l'entusiastico accordo dell'opposizione, si spezzavano allegramente le gambe (televisivamente parlando) a qualunque forma di dissenso. Dovete farvene una ragione! Se davvero non lo sa e vuole capire la differenza, guardi il film "Viva Zapatero", oppure le spiegazioni date da Dario Fo nel programma di Luttazzi (prima che venisse ingiustamente epurato dalla Rai), dove è spiegata molto chiaramente. Naturalmente suppongo che, anche per i motivi detti sopra, nessuno di questi personaggi le piacerà: ognuno resta ovviamente libero di avere i suoi gusti, ma, visto che questo è il loro campo, e sono tutti professionisti indiscussi, deve accettare la loro definizione di satira (si permetterebbe mai di discutere la diagnosi fatta da un medico Premio Nobel in medicina, anche se le sta molto antipatico, pretendendo di farla lei, e non semmai confrontando un altro medico altrettanto bravo?) e avere il coraggio di non censurarla e accettarla, anche quando proprio non le piace. Questa è la libertà di espressione. Naturalmente lei ha diritto di replica, ma sarebbe molto meglio trovarsi in condizione di poter dimostrare, con i fatti, che quell'attacco era ingiustificato, invece di offendersi per il linguaggio usato, usandolo come scusa per non affrontare il tema sollevato e menare il can per l'aia!

Civilmente, e sperando in una sua risposta volta al dialogo e non a evitare le domande scomode, la saluto

Anonimo ha detto...

Clemente, vai a fare in culo, tu e preziosa (è il caso di dirlo) famigliola.

Anonimo ha detto...

A Clementeee FACCE' SOGNA'......

dicce che te ne vai a casa pe non retorna'...

( e quando mai???)
poverello, gia stressato dalla pesante vita di palazzo, i magistrati che (vorrebbero) attarcarlo (pochi, sfortunatamente)Grillo che lo tormenta, adesso pure i BLOG OMBRA... povero Clementino... la sera, invece che andare a dirvertirsi sugli yacht con i trans deve stare a casa a rispondere ai post... che vita grama.

E' ora di cambiara musica... Clemente Clemente ... vieni a pescare con noi.. ci manca il verme... no meglio camiare, ho pieta' per il povero verme paragonato al Clemente..
Quando ero militare avevo un compagno.. (...di camerata... hehehe, capito il doppio senso??)
che si chiamava pure (poverino lui) Clemente e noi lo chiamavamo Clemente col cazzo incamdescente... sara' stata una coincidenza o una premonizione?

Saluti dagli USA dove quei pochi sfortunati che seguono le (amare) vicende italiane si stanno sbellicando dalle risate pensado al governo di Prodi, Mastella, Vladimir Luxuria e Rosi Bindi... che CASINI... (capito la sottile ironia... hehehe)

Anonimo ha detto...

mastellapastella, maiale immondo (ci hai tanti di quei soldi che stai anche ingrassando a dismisura), và ''tranquillamente'' a farti fottere, tu e la tua gentile famigliola. Qui, a ''noialtri'', lo stipendio ce lo hanno addirittura ridotto, ed in maniera DRAMMATICA, mentre voi e tutti quelli che vi orbitano attorno siete ricoperti di valangate e vagonate di AMPIAMENTE IMMERITATI soldi e privilegi: che cazzo ne capite, voi, dei problemi di chi non arriva alla SECONDA settimana del mese, mentre voi (te in particolare) acquistate quote azionarie ed immobili come fossero chicchi di granturco? Sporco infame, a mendicare ai semafori, ti manderei, e con te, TUTTI i politici, nazionali e locali, come te.

Unknown ha detto...

Questo mio commento è stato censurato
scrivevo più o meno così( mannaggia a me che non l'ho salvato!)
Caro ministro, lei non è l'unico male dell'Italia in questa oligarchia è in buona compagnia ma non so quanto questo possa consolarla.
Leggo dal suo blog:

“Una premessa è d'obbligo. Non ho aperto un blog per dialogare a distanza, tra insulti e calunnie, con grillo o i suoi fans. L'ho fatto per misurarmi con uno strumento sconosciuto (ora meno) e di grande potenzialità che mi avvicinasse maggiormente ai cittadini. E dunque è giusto che vi siano anche i fans di grillo, o chi mi odia, (per la politica o la classe politica che rappresento, non certo credo come singolo individuo). E' giusto. Come è giusto che io mi occupi anche degli altri o che continui il mio percorso sul mio blog per ciò che voglio dire e per gli argomenti che voglio affrontare.”
Caro Ministro, se ciò che lei scrive è vero e non ho motivo per dubitarne, perché non occuparsi di altro? Basta con Grillo e le polemiche sterili. Che ne pensa di aprire un dialogo qui, sul suo blog su Giustizia e Verità, per esempio? Le chiedo di aprire un dialogo costruttivo con i cittadini italiani che reclamano verità e giustizia. Ho già una lunga lista da sottoporle (se non a lei, a chi altri?). Mi limito ad elencarle i “casi” più oscuri, della nostra inciviltà:
• Ustica (e il dopo Ustica, ovvero, gli strani casi di suicidio) ; Vittime e Testimoni Stragi Ustica
• Caso Sandro Marcucci; Sito Ufficiale Associazione Antimafia Rita Atria
• Caso Emanuele Scieri; Caso Emanuele Scieri

Cordiali saluti istituzionali
(mia firma, mio indirizzo e url del mio blog)
SILENZIO DI TOMBA

Anonimo ha detto...

vedo con dispiacere che questo blog e' ora " piu' libero" di quello di Grillo :-(
non c'e' bisogno di niente ..si scrive..si manda..niente nome e cognome..niente posta..beh peccato.
Comunque, l'unica cosa che mi fa venire la pelle d'oca di tutto questo con cui sono pienamente d'accordo, fino ad ora, e' che si sta regalando il prossimo governo ad un clan molto bene organizzato , e se e' vero che il fattore G. aiuta lo psiconano, auguri. Questo mi demoralizza,e mi smonta.

Anonimo ha detto...

Capirai, che ci hai da esser demoralizzato/a e/o smontato/a: pensi che quel viscido di Veltroni sia meglio, ma cche stai addì !! Tutti a casa, bisognerebbe mandarli, TUTTI.

Anonimo ha detto...

Vogliamo, vi chiedo, vogliamo (??) parlare anche dei parlamentari europei?? Ceh ve ne pare se vi dico che mentre qui si tira la cinghia quelli si fottono 140.000 euro al mese? Capite cosa significa? Capite, che lavoriamo anche per garantirgli la pensione a 'sti impostori??!!??

Anonimo ha detto...

In riferimento a quanto scritto da Franziska :
Come si può permettere di scrivere cose simili?
Leggete gli atti del processo Eichmann, le testimonianze dei sopravvissuti, i documenti foto e cinematografici, le dichiarazioni del figlio di Hans Frank il "governatore della Polonia" (avevamo in casa un paralume di pelle umana, una sedia ricavata da un bacino umano ed un tavolo costruito con femori umani), la collezione di cervelli del dottor Julius Hallervorden, i numeri ancora tatuati sugli avambracci di chi all'epoca era un bambino.
VERGOGNA!!!!! chi scrive cose simili e permette che siano riportate sul blog insulta tutte le vittime di questa atrocità

Anonimo ha detto...

Proposte? certo. POtere referendaio al POPOLO, ma PER DAVVERO finalmente! E, al Parlamento, sono un PICCOLO gruppo di persone (propongo in tutto al massimo un centinaio di membri) che si facciano GARANTI della messa in atto delle SCELTE del POPOLO, chè a loro non si deve più lasciar scegliere NULLA. Non sarebbe forse QUESTA della VERA democrazia? Diversamente, se si lasciano le cose così come stanno, avremmo sempre queste ipertrofiche caste che pappano a vita e fan quel che vogliono forti di numeri da capogiro, considerate le estensioni politiche sul teritorio. A proposito, propongo potere referendario AL POPOLO anche per quanto concerne TUTTE le proposte e scelte operative proprio sul territorio, a partire da circoscrizioni, comuni, provincie, sino alle regioni. E, anche in questi casi, pochi membri istituzionali messi lì (sempre e comunque dal popolo INDIVIDUALMENTE eletti, così come da fare al Parlamento!!) che stiano solo ad "interpretare tecnicamente" proposte e scelte popolari e tradurle in atti concreti. Altra cosa? tetto massimo di non oltre 8-10 anni per qualsiasi incarico rappresentativo quale parlamentare o membro di "parlamenti e parlamentini" territoriali. Stipendi giusti ma non da schiaffo alla miseria, privilegi limitati a quanto corretto e TUTTO, ma TUTTO che si interrompa allo scadere del mandato. Bisognerebbe poi anche rivedere le posizioni, i compensi ed i privilegi dei vari managers pubblici. Iniziamo così. E, stiamo attenti: se lasciamo le cose come stanno, quelli ce lo mettono sempre nel culo: vedi cosa han fatto del nostro voto referendario sul voto relativo alla abolizione del finanziamento pubblico dei partiti! Si son spesi fior di miliardi per il referendum. Noi abbiam detto che era il caso che i partiti NON venissero più "pubblicamente finanziati", e loro per tutta risposta si sono inventati come.. ..ottenere comunque -e sempre coi NOSTRI soldi- ipotetici "RIMBORSI" di spese elettorali praticamente spesso MAI sostenute e che ammontano a cifre mostruose, a volte da vero capogiro. Son gente pericolosa, e son troppi. Tanto per iniziare, questi qui bisognerebbe mandarli a casa TUTTI, in blocco, e lasciarli anche senza pensione, chè tanto con tutti i soldi che han messo da parte fino ad oggi (senza considerare TUTTE le altre attività di larghissima fetta di loro..)..!! Posso mandarne qualcheduno affanculo? No? Non è corretto? Allora, magai, ce li mando tutti insieme, e ci mando però anche NOI TUTTI, che continuiamo ad esser così coglioni da continuare agarantirgli la elegibilità.

Anonimo ha detto...

[Se non verra' censurato, sara' una sorpresa]

Mastella,

eccoLe un'altra opportunita' per non pubblicare un commento:

1. sulla grammatica di "Come se io sia"/"Come se io fossi" ha ragione la studentessa diciannovenne di Roma. Si informi.

2. D'altra parte, Lei scrive anche "qual'e'" con l'apostrofo (v. "Libero" volo (parte prima)). Mi spiace ripetermi ma... si informi.

Alessandro Padovano

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